//LEGGERE MI FA SOGNARE

LEGGERE MI FA SOGNARE

di | 2018-09-18T10:42:21+02:00 15-9-2018 21:00|Alboscuole|0 Commenti
di DAVIDE POMES – Mi piace molto leggere qualsiasi tipo di libro. La passione per la lettura è nata da piccolo, quando andavo a dormire e i miei genitori mi leggevano i libri; a quei tempi, io non sapevo leggere, ma guardavo le immagini del libro e ascoltavo il racconto. Ho imparato a leggere a quattro anni e mezzo e, dai sei ai nove anni, mi sono appassionato alla raccolta di Geronimo Stilton. Geronimo mi piaceva perché era un tipo avventuroso, anche se fifone, che veniva spesso messo in imbarazzo da suo cugino Trappola.Nei suoi viaggi nel tempo Geronimo si divertiva molto e, in uno in particolare, ho sorriso perché incontrando il sommo poeta Dante Alighieri lo aiutò a scrivere un sonetto d’amore per la sua amata Beatrice, spiegandogli i dieci gradi dell’innamoramento e suggerendogli il titolo “Divina Commedia” per la sua opera successiva. Ma voi vi immaginate un semplice topo giornalista che aiuta un sommo poeta a scrivere una serenata? “Tanto gentile e tanto onesta pare …” Che ridere! Se un topo giornalista può suggerire grandi versi a un certo Dante Alighieri, anche io posso sognare di scrivere qualche bella serenata. Un’altra passione, quella per il calcio, mi ha stimolato la lettura: infatti ho cominciato a leggere alcuni giornali sportivi e all’età di quattro anni e mezzo ho comprato il mio primo album di figurine (raccolta che proseguo ancora oggi), che mi ha suscitato curiosità sulle città di provenienza di ogni giocatore e quindi ho deciso di comprare l’atlante geografico ed il mappamondo e così mi divertivo a vedere dove fosse nato ogni giocatore e scoprivo ogni dettaglio. Naturalmente, crescendo, il tipo di lettura è un po’ cambiato: prima ero molto attratto dalle immagini perciò leggevo libri illustrati, oggi invece leggo libri senza illustrazioni e soprattutto leggo quelli per ragazzi, come per esempio “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne, “I quattro libri di lettura” di Lev Tolstoj oppure “L’isola del tesoro” di Robert Luis Stevenson. A me piace molto leggere perché tutti i libri ti stimolano la fantasia e ti catapultano in altri luoghi o in un’altra dimensione, dove sembra che tu sia uno dei personaggi e stia vivendo le sue avventure, inoltre ti trasmette curiosità, vuoi conoscere il significato di nuovi vocaboli… Io amo leggere perché mi fa sognare ad occhi aperti.