di Diego Ambrosio- Dario Russo Spena. LE CAUSE:

1. L’inquinamento da industrie, automobili, rifiuti e prodotti chimici. 2.Deforestazione per fare spazio all’agricoltura o all’urbanizzazione. 3. Sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, come pesca e consumo energetico. 4. Emissioni di gas serra, principali responsabili del cambiamento climatico. 5. Plastica e rifiuti non biodegradabili che si accumulano in mare e sulla Terra.

LE CONSEGUENZE: 1. Riscaldamento globale, con eventi climatici estremi. 2.Scioglimento dei ghiacciai e innalzamento del livello del mare. 3. Estinzione di molte specie animali e vegetali. 4. Inquinamento dell’aria che causa problemi respiratori e malattie. 5. Degrado degli ecosistemi e perdita della biodiversità. I RIMEDI: 1. Ridurre l’uso di combustibili fossili e puntare su energie rinnovabili. 2. Riciclare e ridurre i rifiuti, specialmente la plastica. 3. Promuovere uno stile di vita sostenibile, con consumi più responsabili. 4. Proteggere le foreste e piantare nuovi alberi. 5. Educazione ambientale nelle scuole e campagne di sensibilizzazione.