di Benedetta Manco e Gioele Quarta-   Oggi è il 22 aprile, la Giornata della Terra. È una giornata inventata per farci ricordare che dobbiamo sempre tutelare il nostro pianeta. Se dovessimo scrivere dei propositi, probabilmente non basterebbe un libro. Però, soprattutto noi ragazzini, futuri abitanti della Terra, possiamo lavorare, nel nostro piccolo, per far sì che il nostro pianeta sopravviva ancora. E’ importante sensibilizzare la gente e far capire alle persone che se feriamo la Terra feriamo anche noi stessi. Immaginiamo che la Terra sia la casa di una famiglia: ognuno è felice di avere una bella casa, pulita e ordinata.Bisogna pensare che la Terra ci appartenga e nello stesso tempo noi le apparteniamo, esattamente come accade per una casa. Siamo partiti stamattina da una lezione sui verbi della Terra: salvare, aiutare, migliorare, salvaguardare, proteggere, non ferire, amare, vivere, tutelare, respirare, rispettare, piantare, appartenere, curare, rigenerare. Abbiamo continuato la giornata con una marcia nel quartiere di Santa Rosa per la sostenibilità nel pianeta.Con le nostre mani e la nostra fantasia abbiamo realizzato delle magliette con disegni e slogan a tema, bandierine e “Bella Ciao”diventata “Sing for the climate”. Video, applausi e complimenti hanno incoraggiato la nostra manifestazione. La Giornata della Terra ripropone ogni anno la sensibilizzazione ai cittadini delle tematiche ambientali, con la speranza che le buone prassi per un pianeta migliore siano ricordate ai più giovani, ma anche agli adulti. La nostra scuola ha sempre più a cuore l’ambiente al punto che il prossimo mese di maggio dedica un mercatino dal tema “I love GREEN”. Tutta la comunità scolastica è invitata a creare piantine, fiori di carta o altri materiali, oggetti-arredo giardino, sacchettini con semi da coltivare, sassi dipinti a tema, quadretti con conchiglie e sassolini, oggetti realizzati con il riciclo creativo in modo da rendere concreto il nostro impegno.