//LA STORIA CHE CI UNISCE AL PASSATO

LA STORIA CHE CI UNISCE AL PASSATO

di | 2019-11-22T22:36:12+01:00 22-11-2019 22:35|Alboscuole|0 Commenti
Leggere un libro è una grande opportunità e incontrarne poi l’autore è una esperienza indimenticabile. Lo sa bene la classe 2^E dell’ I.C. D’Azeglio – De Nittis che lunedì 11 novembre, nell’auditorium del Liceo Linguistico Salesiano, ha incontrato lo scrittore Daniele Aristarco per parlare e riflettere sul suo libro  “Lettere ad una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi“. Attraverso una serie di lettere indirizzate ad una giovane studentessa di nome Giulia, lo scrittore ci conduce ad esplorare alcuni degli aspetti più complessi del fascismo del nostro tempo. L’esperienza, agli occhi degli studenti, è stata molto interessante perché non solo hanno parlato con lo scrittore dei vari episodi fascisti narrati nel libro, ma soprattutto perché hanno espresso i loro pensieri a riguardo. I ragazzi hanno mostrato il loro interesse attraverso domande complesse ed intelligenti, ricevendo risposte coinvolgenti e sincere. Particolare attenzione ha avuto la storia del senegalese Idy Diene, ucciso a Firenze sul ponte Vespucci per motivi razziali, alla cui memoria Aristarco dedica il libro. “I ragazzi si sono mostrati attivi e molto concentrati durante l’incontro“, così ha detto lo scrittore napoletano. “Sono felice davanti a studenti educati ed incuriositi da argomenti molto importanti come il fascismo”. E’ stata una mattinata interessante in cui si è parlato di un tema molto discusso ai giorni nostri, con lo scopo di non dimenticare la storia per interpretare il presente e i pericoli che esso porta con se e progettare un futuro migliore.   Gli alunni della 2^E