//LA PROCESSIONE DEI MISTERI

LA PROCESSIONE DEI MISTERI

di | 2020-04-10T16:18:12+02:00 10-4-2020 16:15|Alboscuole|0 Commenti
di Simone Crapanzano – Quest’anno, come tutti sappiamo,la processione  dei Misteri, processione molto amata nel trapanese, non potrà svolgersi a causa  del COVID19,ma la domanda che mi pongo in realtà è la seguente: sapete cosa siano realmente i Misteri e da dove provengano? La processione dei Misteri è una processione religiosa che si svolge per due giornate, ha inizio alle 14 del Venerdì santo per infine concludersi, ventiquattro ore dopo, il Sabato santo. La processione è composta da 20 Gruppi Sacri che rappresentano la “Via Crucis” e la Passione di Gesù Cristo. La processione parte dalla Chiesa delle Anime del Purgatorio e percorre le principali vie cittadine. L’origine dei Misteri è spagnola e, infatti, ha molte somiglianze con le celebrazioni andaluse. È la più lunga manifestazione religiosa italiana e una tra le più antiche, infatti l’origine risale al 1600. I Misteri sono analogamente simili alla processione andalusa chiamata “La Semana Santa”, ovvero la Settimana Santa che antecede Pasqua. Durante questi giornate vengono organizzate processioni che coinvolgono i fedeli e riversano in strada migliaia di persone. A Siviglia, la Semana Santa attrae anche i meno credenti perché la solennità non è l’elemento dominante durante i festeggiamenti. L’origine della festività a Siviglia è molto antica e già nel 1578 più di 30 parrocchie organizzavano processioni in occasione della Pasqua. La parte più tradizionale delle celebrazioni è quella che riguarda appunto la processione, che spesso vede sfilate di carri allegorici, con immagini della Vergine o di Cristo, trasportati dai “Costaleros”,in parole povere i nostri “Portatori”. Ogni processione si compone di tre pasos, passaggi, in cui il primo è dedicato alla Passione di Gesù, poi quello dedicato alla Vergine Maria infine quello dedicato alla morte di Cristo. Infatti nelle processioni vi sono quelle recitative, molto similmente alla processione dei Misteri viventi di Marsala, e quelle accompagnate da musica e cori, come la processione trapanese, seguite dai “Nazarenos”, i penitenti che spesso indossano un cappuccio per coprire completamente il volto e camminano a piedi nudi con una croce in spalla come quando, tempi addietro, nella processione dei Misteri di Trapani erano presenti gli “Incappucciati”. Questo periodo ha decisamente fatto apprezzare molto di più ciò che avevamo dato per scontato,con ciò anche la nostra processione dei Misteri, una manifestazione storica che non si fermava dalla Seconda Guerra Mondiale, quando è stata sospesa per tre anni consecutivi. Quest’anno è accaduto nuovamente; ma noi trapanesi speriamo possa essere riproposta anche questo stesso anno, magari in un altro periodo, e se ciò non potesse accadere, l’anno prossimo la processione possa essere apprezzata ancora di più.