//La Lilt a scuola: prevenzione primaria attraverso l’alimentazione

La Lilt a scuola: prevenzione primaria attraverso l’alimentazione

di | 2019-05-17T17:57:37+02:00 17-5-2019 17:57|Alboscuole|0 Commenti

autrice: Elena Pregnolato, classe   2A, scuola Zandrino di Mombercelli (AT) –

foto di Roberto Cerrato, volontario Lilt –

L’alimentazione è molto importante soprattutto se si rischia di essere sorpresi da malattie nutrizionali come l’obesità, l’anoressia, il diabete. Una corretta alimentazione previene le malattie, disintossica l’organismo e rafforza le difese immunitarie.

Proprio per questo motivo giovedì 28 marzo 2019 alcuni volontari della LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) sono venuti alla scuola media C. Zandrino di Mombercelli per far capire a noi adolescenti l’importanza dell’alimentazione.

I volontari della Lilt erano Antonia Teotina, responsabile provinciale dei progetti di prevenzione nelle scuole, Luisella Martino, dottoressa di medicina generale ed ex direttore sanitario dell’Asl di Nizza e Roberto Cerrato, volontario Lilt.

La dottoressa ha indirizzato i ragazzi ad una equilibrata nutrizione partendo dal fatto che molte malattie come il diabete, gli infarti e alcuni tipi di tumori provengono dalle cattive abitudini alimentari; infatti per una buona alimentazione bisogna consumare la giusta razione di cibo che  dipende da alcuni parametri cioè età, sesso e altezza. E’ importante anche variare gli alimenti perché il corpo ha bisogno di tutti i principi nutritivi, inoltre è fondamentale consumare frutta e verdura di stagione e di colore diverso.

In sintesi basta seguire delle semplici regole per una corretta alimentazione:

1- consumare la giusta razione per prevenire obesità e anoressia;

2- variare gli alimenti, perché il corpo necessita di tutto;

3- consumare frutta e verdura di stagione e di origine locale;

4- scegliere un piatto colorato, scegliere cioè alimenti di colori diversi.

I volontari della LILT hanno preso spunto dalla dieta mediterranea di Ancel Keys e dalle piramidi degli alimenti per  illustrarci le regole da seguire. Ci hanno consigliato anche di seguire il piatto ideale e sano della Harvard medical school diviso in quattro settori.

Per finire ci hanno spiegato che l’intolleranza alimentare si verifica  quando l’apparato digerente della persona intollerante non riesce a digerire un certo principio nutritivo.

La Lilt è un’associazione nazionale, senza fini di lucro, che si occupa della prevenzione dei tumori, principalmente su tre fronti: la prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), quella secondaria (promozione di una cultura della diagnosi precoce) e quella terziaria ovvero l’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione e il reinserimento sociale. Maggiori informazioni nel sito http://www.lilt.it/oldportal/index.html