//Intervista a Stefano Plona, di Dania Sabbadini e Maddalena Della Moretta

Intervista a Stefano Plona, di Dania Sabbadini e Maddalena Della Moretta

di | 2019-10-22T18:47:46+02:00 21-10-2019 23:12|Alboscuole|0 Commenti
1 – Nome, cognome e classe Mi chiamo Stefano Plona e frequento la 5 F 2 – Perchè ti sei candidato? In primis ho trovato l’esperienza dell’anno scorso interessante e formativa. Ho avuto la possibilità di mettermi alla prova e dare il meglio per il mio istituto. Sarebbe bello mantenere una certa continuità per garantire risultati migliori. 3 – Cosa ti piace del Meneghini? L’ambiente del Meneghini è molto familiare, sia tra studenti che tra professori; essendo una scuola non particolarmente grande, ogni studente viene considerato e valorizzato secondo i suoi punti di forza, senza essere visto come un semplice alunno fra tanti altri. Inoltre il Meneghini offre tanti progetti di tutti i generi, che danno la possibilità di ampliare le proprie conoscenze ed i propri interessi anche al di fuori della lezione tradizionale. Ad esempio io ho avuto la possibilità di trascorrere tre settimane con alcuni compagni presso l’università di Kiel, in Germania. 4 – Che proposte hai per la scuola? Cosa vorresti cambiare? Avendo fatto da rappresentante anche l’anno scorso, siamo già riusciti a realizzare alcuni obiettivi che ci eravamo prefissati, come l’ambito intervallo pomeridiano. Un’idea che vorrei sicuramente proporre quella di una rete internet libera per gli studenti, ovviamente da utilizzare a scopi didattici, per agevolare soprattutto i ragazzi che usano tablet e computer per prendere gli appunti. Un’altra proposta è quella di mettere delle fontanelle per gli studenti al fine di diminuire il consumo di bottiglie di plastica e salvaguardare l’ambiente. 5 – Hai ricoperto questo ruolo anche lo scorso anno, come ti sei trovato? Il rapporto con gli altri rappresentanti e con i professori è stato di ottima intesa e collaborazione, inoltre, come ho già detto prima, insieme siamo riusciti a raggiungere molti traguardi che sono stati fonte di gioia e, in un certo senso, una ricompensa per l’impegno che ci abbiamo messo. 6 – Cosa fai nel tempo libero? quali sono i tuoi hobby e le tue passioni? Mi piace ballare liscio e latino, ma anche coltivare la mia passione della viticoltura. 7 – Che genere musicale ascolti? Ascolto un po’ di tutto, principalmente musica pop, ma mi piacciono anche le hit dei decenni passati. 8 – Hai un portafortuna? A casa ho un ferro di cavallo. 9 – Hai un motto che ti rappresenta? “Ad maiora”, verso cose migliori, che è anche il motto della nostra lista.  Ultime dichiarazioni? Spero di avere anche per quest anno l’onore di ricoprire questo ruolo.