//Intervista a Matteo Geri, di Diego Balduzzi

Intervista a Matteo Geri, di Diego Balduzzi

di | 2019-10-21T22:36:19+02:00 21-10-2019 19:10|Alboscuole|0 Commenti
Per la candidatura ai quattro rappresentanti degli studenti dell’Istituto Meneghini abbiamo intervistato alcuni studenti, tra cui Matteo Geri, del quinto Chimico, ponendogli alcune domande: 1 – Perché ti sei candidato? “La mia candidatura è dovuta alla voglia di mettermi in gioco e al desiderio di rappresentare gli studenti. Ho deciso di candidarmi perché in questi cinque anni di scuola ho già rappresentato i miei compagni di classe per ben due volte, trovandomi veramente bene come rappresentante ed eseguendo il mio dovere senza prendermi libertà.” 2 – Quali sono i pro e i contro di essersi candidato? “Non ci sono pro e contro nella candidatura, quelli arrivano dopo, per esempio avere molti più impegni, avere un ruolo maggiore durante le riunioni con i professori e la dirigente.” 3 –  Cosa ti piace del Meneghini? “Mi piace l’organizzazione (non perfetta) in generale, i professori, la dirigente ed i compagni che trovo molto disponibili; grazie a queste cose non pesa il fatto di essere a scuola perché il Meneghini nel suo insieme viene molto incontro a noi studenti, rendendo la nostra vita da scolari molto più leggera, facendola sembrare una passeggiata con gli amici dove si ride, si scherza, si collabora. Tutto questo, ovviamente, deve essere sempre accompagnato dai doveri di ogni studente.” 4 – Che proposte hai? Cosa vuoi cambiare? “Inizio dicendo che sono aperto al cambiamento, tramite l’ascolto e la proposta dei problemi che voi studenti mi direte. Sicuramente se riscontrassi delle lamentele dai nuovi arrivati, di prima e non di prima, cercherei di approfondire il problema per capire cosa c’è alla base, in modo da esporlo nella maniera più corretta nelle assemblee con voi studenti, per capire se il problema coinvolge più persone e successivamente potrei riferirlo nelle riunioni con i professori. Riassumendo la mia proposta è di non avere paura di proporci dei cambiamenti o attività da svolgere durante quest’anno di studi.” 5 – Cosa fai nel tempo libero? Quali son i tuoi hobby e le tue passioni? “Nel poco tempo libero che ho mi piace tenermi in forma frequentando una palestra, non nego che ogni tanto mi concedo qualche pomeriggio libero con gli amici; grazie a questo riesco a scaricare lo stress accumulato nella giornata, ovviamente mi dedico allo studio, perché prima penso al dovere poi al piacere. La mia passione è il calcio, sport che riesco a praticare incastrandolo tra studio e impegni.” 6 – Che genere musicale ascolti? “Non prediligo nessun genere, tendo a variare in base al mio umore, con particolare attenzione al made in Italy, perché mi è subito chiaro il significato della canzone.” 7 – Hai un portafortuna? “Non sono scaramantico, però eseguo una specie di rito prima delle partite di calcio.” 8 – Un motto che ti rappresenta? “Sii tu il cambiamento che vorresti nel mondo. – Mahatma Gandhi” –Ultime dichiarazioni- “Spero farete la scelta giusta, inoltre, ringrazio i rappresentanti degli anni passati per il lavoro che hanno svolto: sarà difficile da eguagliare, se pur ci sia sempre da migliorare, cosa che potrò fare, ovviamente, tramite il vostro aiuto. Concludo augurando un buon anno scolastico a tutti, un buon voto e una buona fortuna ai miei compagni candidati, che vengano eletti i meritevoli.”