//Incidenti con la bici: il caso di Martignano

Incidenti con la bici: il caso di Martignano

di | 2019-02-26T19:03:47+01:00 26-2-2019 19:03|Alboscuole|0 Commenti
di Alessandro Cafaro, Francesca Greco, Jessica Haskja, Mattia Mariano –  Chi utilizza la bici come mezzo di trasporto è consapevole che mette a rischio la sua vita. Il ciclista, infatti, è considerato  “la parte debole” della strada ed è spesso vittima di incidenti. Gli incidenti in bici degli ultimi dieci anni sono stati uno ogni 32 ore e hanno fatto tremila vittime, la maggior parte sulle strade urbane. Le dinamiche possono essere diverse:
  • Nel 29% dei casi la causa è la collisione con un veicolo.
  • Nel 17% si ha una semplice caduta; ciò accade soprattutto ai bambini, o può essere dovuto ad uno spavento preso per la manovra di un’auto che sopraggiunge.
  • Nel 13% dei casi l’incidente è causato da buche, detriti, ostacoli della strada non rimossi;
  • Nel 7% sono coinvolti anche i pedoni;
  • Nel 4% dei casi il colpevole è un cane.
Le lesioni più comuni avvengono a causa di un veicolo che taglia la strada al ciclista o che lo fiancheggia troppo. Quest’ultima potrebbe essere la ragione dell’incidente avvenuto qualche sera fa a Martignano (LE). Un ragazzino è stato travolto da una vettura di passaggio ed è finito in ospedale. L’investimento è avvenuto intorno alle 22:30; il malcapitato stava percorrendo la strada provinciale 30, che collega Martignano alla vicina Sternatia. Al sopraggiungere dell’auto, il ciclista non si è accorto, e travolto da questa, è finito sull’asfalto. Il ciclista ha riportato diverse ferite, mentre l’automobilista è rimasto illeso. Rispettare le regole del codice della strada aiuterebbe a evitare simili tragedie!