di Sara Pagano- In occasione del 40° anniversario della morte di Giancarlo Siani, il 29 settembre, presso il Comune di San Giuseppe Vesuviano, si è tenuto il Convegno “ Il coraggio della verità- Giancarlo Siani, 40 anni di memoria ed impegno civile”. Nel settembre del 1985, il giornalista 26enne veniva ucciso dalla Camorra a Napoli per aver svelato gli affari dei clan. Ad aprire la giornata, il Sindaco, Dr. Michele Sepe che ha ringraziato tutti i presenti e ha ribadito l’importanza di ricordare un uomo giusto e onesto come Siani, morto per amore della giustizia e della verità. Erano presenti le scuole del territorio, il I circolo didattico, l’Istituto Comprensivo Ammendola De Amicis, l’Istituto Comprensivo 3 Ceschelli e l’ISIS Einaudi Giordano. I dirigenti scolastici presenti in Sala Consiliare, l’Ingegnere Michele Iovine e il dr. Alessandro Imperatrice, hanno sottolineato l’importanza di ricordare figure come Siani, un giornalista che ha pagato con la vita il suo impegno per la ricerca della verità, un esempio morale per educare e formare i giovani sui valori della responsabilità e dell’integrità. Nel vivo del convegno, il dottor Paolo Siani, il fratello di Giancarlo Siani e fondatore della “Giancarlo Siani Onlus”, ha portato una testimonianza toccante, ricordando il fratello non solo come giornalista ma come uomo e cittadino. Anche il dottore Antonio Cirillo, ex giornalista, ha dimostrato il suo grande affetto verso Siani, condividendo un ricordo personale che ha evidenziato la grande generosità e umiltà del giornalista. Sono intervenuti l’assessore Andrea Ementato e l’avvocato Rosa Caputo che hanno ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere eventi di alto valore civico e culturale. Molto attiva è stata anche la partecipazione degli studenti che hanno interagito con domande ed elaborati, dimostrando la loro sensibilità al problema e la consapevolezza di avere fiducia nella verità e nella giustizia. Il messaggio finale del Convegno è stato molto forte e chiaro: l’unica strada possibile da percorrere è quella della verità e della legalità, valori fondamentali per costruire una società più giusta e più equa.
