//Il Liceo Classico “NIFO” verso “L’infinito” e oltre…

Il Liceo Classico “NIFO” verso “L’infinito” e oltre…

di | 2019-05-01T21:16:12+02:00 1-5-2019 18:34|Alboscuole|0 Commenti
ANNA LICCIARDI (II B) – Il 9 aprile scorso io e altri 51 allievi del Liceo Classico “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca (CE), facenti parte della redazione del giornale d’istituto “Il nostro raggio di luce-News”, siamo partiti alla volta di Pescara per partecipare alla premiazione inerente al Concorso “Giornalista per un giorno” organizzato dall’Associazione Nazionale di Giornalismo Scolastico (ANAGIS) per i migliori giornali scolastici italiani. È stata per noi non solo un’occasione di incontro e di confronto con studenti provenienti da altre scuole della penisola, ma anche di partecipazione a un viaggio ricco di tappe culturali, tra cui due luoghi che hanno dato i natali ad altrettanti importanti autori della letteratura italiana studiati proprio di recente da noi alunni della classe II B. Il 9 aprile, giorno della partenza, ci siamo diretti a Recanati, il piccolo centro marchigiano in cui nacque uno dei più grandi scrittori italiani di sempre: Giacomo Leopardi. Siamo saliti tutti insieme sul cosiddetto “Colle dell’Infinito”, dove il poeta compose, appunto,  “L’infinito”, e abbiamo apprezzato la semplicità del luogo, comprendendo meglio i sentimenti che provò l’autore nel descrivere il magnifico panorama. Abbiamo anche visitato il centro di Recanati e la Piazza del “Sabato del villaggio”, modesta ma dal fascino intramontabile, ove le parole del poeta sembrano prendere forma; attraversandola, infatti, ho immaginato gli abitanti che si preparavano alla festa della domenica, proprio come nella descrizione del Leopardi, e ho trovato davvero incredibile come i testi studiati prendano vita nel vedere ciò che li ha ispirati, in questo caso la semplicità di un paese. Successivamente ci siamo recati al santuario di Loreto, a pochi chilometri da Recanati, che io ho trovato affascinante non solo da un punto di vista architettonico, ma anche da un punto di vista spirituale: un luogo di pace e riflessione. Subito dopo siamo partiti per Pescara, dove abbiamo trascorso tutto il giorno successivo, interamente dedicato al Concorso: la mattina ha avuto luogo la presentazione delle varie redazioni e il pomeriggio la premiazione, che ha visto trionfante la nostra redazione con il conseguimento dell’Oscar 2019 e la consegna dell’onorificenza di Cavaliere Benemerito del Giornalismo Scolastico alla Prof.ssa Marina Gallucci, responsabile del nostro giornale, nonché docente accompagnatrice insieme alla Prof.ssa Concetta Di Franco. Il terzo giorno, 11 aprile,  nella mattinata abbiamo visitato la casa museo di Gabriele D’Annunzio, dove particolare attenzione da parte mia ha suscitato la visione di alcuni manoscritti e dei vestiti, da quelli eleganti a quelli sportivi per la caccia; subito dopo ci siamo diretti a Chieti, dove abbiamo visitato la famosa Cattedrale romanica, dedicata al patrono della città S. Giustino, e il noto Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo, dove si può contemplare il Guerriero di Capestrano, un capolavoro artistico del VI secolo a.C.. Nel pomeriggio siamo partiti per far ritorno a Sessa Aurunca. Penso che questo viaggio sia stato molto proficuo non solo perché ci ha consentito di accrescere la nostra cultura, ma anche perché ci ha permesso di instaurare rapporti con allievi di altre classi; infatti ciascuno di noi partecipanti ha avuto modo di conoscere da vicino nuovi compagni, senza restare sempre all’interno dello stesso gruppo, ma sentendosi parte di un’unica, grande famiglia. Viaggi d’istruzione svolti così sono fondamentali per noi ragazzi, perché ci aiutano a crescere non solo culturalmente ma anche come persone, attraverso l’incontro con nuove realtà, senza la “tensione” che magari si vive durante le lezioni, riuscendo a interagire meglio sia con i compagni sia con docenti. È stata davvero una bella esperienza, vissuta con splendide persone… spero proprio che in futuro ce ne siano altre!