//Il giornalista Beppe Rovera a difesa dell’ambiente

Il giornalista Beppe Rovera a difesa dell’ambiente

di | 2019-05-02T22:06:28+02:00 2-5-2019 22:06|Alboscuole|0 Commenti
  Autori: Gonella Luca, Nicola Aurora, Pagliarino Emma, classe 1A.   Grande interesse ha suscitato tra noi alunni delle due classi prime della scuola secondaria di primo grado “C. Zandrino” di Mombercelli d’Asti l’incontro di mercoledì 10 aprile con il giornalista e conduttore televisivo Beppe Rovera. L’Italia, ha affermato il giornalista, è uno degli stati più belli del mondo, ma purtroppo oggi molti sono i luoghi inquinati e, perciò noi ragazzi dobbiamo cercare di dare il nostro contributo per un mondo più pulito e meno inquinato come, per esempio, praticando nel miglior modo possibile la raccolta differenziata. Il dottor Rovera ha fatto presente che in Italia con lo sviluppo economico ed industriale ci sono state molte fabbriche, che da una parte hanno dato lavoro a molte persone, ma dall’altra sono state causa di morte. Un esempio è stato negli anni ‘50 a Casale Monferrato dove è stata costruita una fabbrica di “eternit”, la quale ha dato lavoro a molte persone che però in seguito sono morte a causa delle fibre di amianto che, a sua volta, ha inquinato l’ambiente. A Torino (che è tra le città più importanti d’Italia) ci sono circa 600.000 macchine e in più ogni giorno ne arrivano da fuori circa 300.000 che producono una quantità industriale di smog, danneggiando il territorio circostante. Anche il mare oggi è fortemente inquinato, basti pensare alle grandi quantità di plastica presente nello stomaco di molte specie di pesci che, scambiano il plancton con delle sostanze plastiche, provocando la loro moria. A questo punto il giornalista ci ha parlato di una ragazza svedese di sedici anni di nome Greta, la quale con la sua protesta per la tutela dell’ambiente contro l’inquinamento è riuscita non solo ad ottenere l’attenzione dei politici, ma anche a sensibilizzare l’opinione pubblica di tutto il mondo. Anche noi ragazzi possiamo contribuire a ridurre l’inquinamento, cercando di praticare nel miglior modo possibile la raccolta differenziata, sprecando il meno possibile l’acqua potabile e rispettando la natura circostante. Grazie a questa lezione abbiamo imparato che se vogliamo rendere un mondo meno inquinato e sostenibile dobbiamo prima di tutto modificare le nostre abitudini, contribuendo con i nostri piccoli gesti quotidiani ad una maggiore presa di coscienza contro l’inquinamento e che la natura va sempre rispettata.