//IL FONDO LIBRARIO ANTICO DI LICATA

IL FONDO LIBRARIO ANTICO DI LICATA

di | 2019-02-20T20:27:03+01:00 20-2-2019 20:27|Alboscuole|0 Commenti
LICATA TISOVIRGINIA, GALANTI GIUSY, GRACI LEANDRA, DI PAOLA SWAMY – Ultimamente,con il progetto pon abbiamo visitato il fondo librario antico di Licata. Attualmente questo luogo è situato all’ interno della scuola secondaria di primo grado “De Pasquali”, anticamente era un monastero dei monaci Francescani di Licata. Abbiamo visionato vari libri, osservando la loro importanza e il loro valore. Il signor Angelo Mazzerbo ci ha spiegato come sono stati ritrovati tra i rifiuti eliminati per la ristrutturazione del monastero. Erano davvero in condizioni critiche, ma furono ridati alla luce grazie all’utilizzo di materiali riciclabili tra cui lino e tessuto, riportando così i pezzi mancanti dei libri. La copertina era creata da pelli di animali essiccate, ed era chiamata COPERNICA, per sostenere e proteggere il libro. Angelo Mazzerbo, un esperto di archeologia e testi antichi, è a conoscenza di lingue antiche come: Latino, Greco, Francese antico, Spagnolo antico e Volgare, ed interpreta i manoscritti. Questi libri risalgono al 1500 e il libro più antico risale al 1475. Un testo si può definire antico se è compreso tra il 1455 e il 1830. Inizialmente non c’era la stampa e quindi esistevano soltanto i manoscritti. I libri naturalmente sono stati sterilizzati ,tramite un complesso procedimento; venivano posizionati su degli scaffali e coperti da delle tende; tramite dei composti chimici contenenti azoto e altri elementi, Per fare agire i prodotti venivano lasciati i prodotti ad essiccare. In ogni pagina dei libri troviamo un simbolo che rappresenta l’unicità di chi l’ha scritto; questo logo si chiama FILIGRANA e può essere interpretato soltanto alla luce attraverso il TORNASOLE. Abbiamo visionato vari libri tra cui: l’Enciclopedìe e altri testi che trattano di cultura , la storia del Castel Sant’ Angelo e di Sant’ Angelo. Questi libri danno le fonti e la storia di ciò che è accaduto nel passato. In totale tutti testi contenuti nel fondo libriario antico valgono più di 2 500 000 euro e sono molto importanti per la storia di Licata.