//I prodotti cosmetici del Matese

I prodotti cosmetici del Matese

di | 2020-04-21T15:45:16+02:00 21-4-2020 15:45|Alboscuole|0 Commenti

Sali Podalici

Si tratta di Sali usati per la pedicure formati da sale mescolato con salvia, timo o elicriso che sono erbe officinali tipiche del Matese, non è detto che abbiano proprietà fitoterapiche, ma possono essere utilizzate in ambito farmaceutico. Elenchiamone le proprietà.
  • Salvia:
Molto usata in cucina per aromatizzare diverse pietanze, è in realtà utilissima anche per le sue proprietà antisettiche, antinfiammatorie e diuretiche. Le foglie della salvia contengono principi amari, acidi fenolici, flavonoidi, che svolgono un’azione estrogenica, e un olio essenziale. La salvia viene impiegata in tanti disturbi femminili come la sindrome premestruale e la menopausa. È utilizzata nelle affezioni dell’apparato gastrointestinale come rilassante della muscolatura liscia, in quanto esplica un’azione antispasmodica, utile in caso di intestino irritabile, spasmi all’apparato digerente. L’acido carnosico e i triterpeni conferiscono alla salvia proprietà antinfiammatorie e diuretiche offrendo una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi e il mal di testa. I preparati a base di salvia sono efficaci per combattere tutte le forme di catarro grazie alla presenza dell’olio essenziale dalle proprietà antisettiche e balsamiche. Per questa ragione trova impiego nella cura delle patologie dell’apparato respiratorio per tosse, mal di gola e febbre. Infine la salvia possiede anche un’azione ipoglicemizzante, un infuso a stomaco vuoto di salvia è utile nella cura del diabete perché riduce il tasso di glicemia nel sangue.
  • Timo:
Il timo è una pianta utile contro asma, raffreddore e mal di testa, usata anche come rimedio naturale per pelli stanche e capelli grassi. Le virtù del timo sono legate alla presenza di un particolare fenolo: il timolo, potente antisettico, antispasmodico e vermifugo. Le sue proprietà antisettiche sono conosciute sin dall’antichità, infatti il timo veniva consigliato, cotto nel vino, per combattere l’asma e le infezioni della vescica. Inoltre, fino al primo dopoguerra, la maggior parte dei disinfettanti più diffusi era a base di timo. Potente digestivo e carminativo, è efficace contro le infezioni alle vie urinarie e le infiammazioni dell’apparato respiratorio ed è un ottimo rimedio contro tosse, asma, bronchite e raffreddore per le sue proprietà balsamiche e fluidificanti. Il timo sembrerebbe utile per contrastare il mal di testa. Si presenta come buon disinfettante della pelle e stimola la circolazione sanguigna svolgendo un’energica azione defatigante sul viso. Il timo è molto efficace anche nel trattamento dei capelli particolarmente grassi. Mentre decotti e infusi di timo sono usati per detergere piccole ferite e per disinfettare il cavo orale. Una tisana di timo è utile in caso di tosse o per favorire la digestione.
  • Elicriso:
L’elicriso è noto per le proprietà antistaminica e antinfiammatoria, è utile per curare allergie e disturbi cutanei. Le sommità fiorite dell’elicriso sono utilizzate in fitoterapia nel trattamento delle allergie che colpiscono le vie aeree e i tessuti cutanei. Gli studi clinici odierni hanno infatti dimostrato l’utilità dell’elicriso nelle affezioni dell’apparato respiratorio sia di tipo allergico che infettivo, giustificata dalla presenza di olii essenziali, flavonoidi, triterpeni, elipirone, sitosterolo e acido caffeico. Questi principi attivi nella loro azione sinergica conferiscono alla pianta proprietà antistaminica, antinfiammatoria, espettorante e antibatterica. Infatti l’elicriso favorisce l’eliminazione del catarro bronchiale, attenua gli spasmi eccessivi dell’asma e le infiammazioni di origine allergica della mucosa nasale. Per uso interno la pianta è perciò utilizzata nel trattamento dell’allergia, in presenza di rinite, congiuntivite e blefariti allergiche, tosse, bronchite acuta e cronica. Per uso locale la pianta rappresenta il rimedio specifico per lenire e sfiammare la pelle in caso di psoriasi, herpes d’ogni genere, eczemi, ustioni ed eritema solare, irritazioni della pelle sensibile, grazie anche alla sua azione decongestionante e protettiva. Un’altra proprietà importante dell’uso esterno dell’elicriso è quella astringente, antiedemigena e analgesica, in quanto contrasta l’infiammazione e il dolore, tonifica le pareti venose, riduce i versamenti e la dilatazione delle vene, è utile in caso di emorroidi, artrite e nelle forme reumatiche acute.

Crema mani e piedi all’olio d’oliva

L’ oliva Caiazzana, è ancora oggi un frutto di fondamentale importanza per la storia e l’economia locale. Sin dall’antichità, in questi territori, si è riservata particolare attenzione alla produzione olearia di qualità, come è attestato negli Statuti di Alvignano e Chiazza del Quattrocento, dove si regolamentavano le attività di coltivazione e di produzione. Questa particolare coltivazione solo qui è stata individuata e si è affermata grazie alla felice condizione climatica, caratterizzata da una piovosità limitata, concentrata nel periodo autunno-vernino, e da temperature invernali miti che in estate raramente raggiungono valori elevati. L’oliva Caiazzana presenta una maturazione precoce: è pronta per la raccolta già agli inizi di ottobre; si distingue per il portamento assurgente e per i rami fruttiferi pendoli, non alterna ma produce tutti gli anni. Il frutto maturo presenta una polpa poco amara, con un colore violaceo fino al nocciolo, che tinge le mani … “se non tinge non è Caiazzana”. La natura dei terreni, profondi e freschi, dotati di buona fertilità, contribuisce a determinare le particolari caratteristiche chimiche ed organolettiche dell’olio che si ricava da questo prezioso frutto. L’olio extravergine, in attesa della denominazione protetta “Colline Caiatine”, ha un fruttato leggero, tendenzialmente dolce, di facile accettabilità al consumo, con una nota aromatica alla mandorla ed un colore tendente al giallo paglierino. La sua bassa acidità è dovuta all’accurata selezione del frutto e al controllo della temperatura durante la premitura. Può essere ottenuto solo dalle seguenti varietà di olivo: Caiazzana per almeno il 65%; Corniola, Frantoio e Leccino, da sole o congiuntamente in misura non superiore al 35%. La zona di produzione è individuata unicamente nei comuni del versante di Monte Maggiore che si affacciano verso la valle del Volturno e nei comuni di Caiazzo e delle Colline Caiatine. “Olio nuovo vino vecchio”, dicono i coltivatori. Si sa che l’olio degrada col tempo, a differenza del vino, ma col suo gusto delicato e armonico è adatto al consumo immediato oltre ad avere vantaggi salutistici che la sua freschezza implica… non è olio nuovo ma “novello”, con un’ottima accettabilità da parte del consumatore ed adatto a piatti delicati. Da alcuni anni sono sempre più numerose le aziende locali che si dedicano alla produzione dell’olio extravergine delle “Colline Caiatine”, ma l’oliva Caiazzana ha una duplice attitudine: è una ottima oliva da mensa oltre che da premitura. La massima espressione dell’oliva Caiazzana è l’oliva da tavola, sia verde che matura. Essa risulta adatta alla preparazione delle olive appassite. Il metodo tradizionale per prepararla all’essiccazione ancora è in uso presso alcune famiglie: Si condiscono le olive con alloro, sale, finocchietto, peperoncino. Le si lasciano fermentare per 15-20 giorni, al termine dei quali si lasciano nel forno diverse ore per farle essiccare. Un modo semplice per gustare un prodotto autoctono, genuino, rinomato e dal sapore unico. A proposito di aziende matesine: A Caiazzo l’azienda agricola biologica Mazzarella è dedita da oltre un secolo alla produzione di olio extra vergine d’oliva biologico. La storia aziendale risale agli inizi del scorso secolo, quando il bisnonno Pasquale, di professione agricoltore, era dedito in prima persona alla gestione dell’oliveto di Caiazzo. L’attività è poi cresciuta con le tre successive generazioni. L’azienda oggi conta un totale di 2000 piante, ubicate nei tre oliveti di proprietà di Caiazzo, Dragoni ed Alvignano, a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro. Il frantoio, ubicato nella sede principale di Alvignano, ha ricevuto la certificazione bio. La trasformazione delle olive raccolte durante l’invaiatura da metà ottobre ad inizio novembre in olio, avviene tramite l’utilizzo di una macchina trifase. Ogni sezione coincide con una fase specifica della lavorazione: separazione delle foglie dalle olive, lavaggio, macina, gramolatura, separazione dell’acqua di vegetazione dall’olio che seguono, come la sanza, percorsi differenti. Caratteristica principale del processo è la lavorazione a freddo, vale a dire al di sotto dei 28° C per non alterare la componente polifenolica (dalle proprietà antiossidanti) e le quattro vitamine (A, D, E, K) che fanno dell’olio extravergine d’oliva un elisir di lunga vita, un alimento che riunisce le caratteristiche richieste in un dieta sana ed equilibrata. Oltre all’olio extravergine biologico e di alta qualità, l’azienda produce on demand una varietà di olio d’oliva aromatizzato: al basilico, aglio, peperoncino, limone, finocchio, cipolla, rosmarino, origano, al tartufo. L’oro verde prodotto dagli olivi dei colli caiatini riunisce dunque in sé gusto, nutrizione e salute, brillando sulle tavole e nei piatti della nostra dieta mediterranea. Assortita è anche la linea dei prodotti di biocosmesi, che sfrutta le proprietà nutritive e antiossidanti dell’olio extra vergine d’oliva biologico, in linea con la filosofia dell’azienda.

Crema viso alla bava di lumaca

La bava di lumaca è un rimedio che affonda le proprie origini nella storia. Il suo impiego non è una novità poiché, già nell’antica Grecia, Ippocrate ne sfruttava le proprietà decongestionanti e antiinfiammatorie per lenire le irritazioni e le infiammazioni della pelle. Dalla Grecia al Medioevo, la bava di lumaca ha conosciuto un largo impiego nel campo della medicina tradizionale, che la usava principalmente per curare problemi di stomaco, quali gastriti e ulcere peptiche, cicatrizzare le ferite e arrestare le emorragie. Inoltre, sotto forma di sciroppo, per sciogliere il catarro e facilitarne l’eliminazione, nonché per calmare la tosse. Il vero boom, tuttavia, avvenne verso la metà degli anni ’80 quando, in Cile, la famiglia Bascuna notò che tutti coloro che allevavano questi animali per il mercato alimentare, possedevano una pelle straordinariamente soffice e vellutata. Questa rivelazione finì col suscitare un grande interesse e così ricercatori e studiosi presero ad analizzare le proprietà della bava prodotta dalla specie Helix Aspersa.  La bava di lumaca è idratante, cicatrizzante, lenitiva, rigenerante, antirughe, anti smagliature ed è efficace contro macchie e segni dell’acne. Viene impiegata nella preparazione di numerosi prodotti per la pelle e per i capelli oltre che in molti tipi di cosmetici. Tra le proprietà della bava è stata accertata anche la sua azione regolatrice. Secondo recenti studi questa sarebbe in grado di normalizzare la produzione di sebo della pelle ed è reperibile sotto forma di gel o crema. Contiene varie sostanze tra cui i mucopolisaccaridi, collagene, allantoina, vitamine, proteine, acido glicolico, elastina, tutte proprietà in grado di apportare benefici alla pelle. Purtroppo alcuni allevamenti di lumache utilizzano metodi poco ortodossi per ottenere la bava e il più diffuso è quello di dare una scossa elettrica alle lumache della durata di qualche ora. Nonostante ciò numerosi allevamenti si stanno specializzando nell’estrazione manuale, molto più innocua, in grado di nuocere il meno possibile a questi piccoli aiutanti. Oggi con il termine elicicoltura si identificano gli allevamenti di lumache naturali effettuati sia al chiuso che all’aperto. Se all’inizio lo scopo di questa pratica era prettamente alimentare, in seguito gli allevatori si sono focalizzati sull’estrazione della bava e la vendita di questa sostanza alle aziende attive nel settore cosmetico. Nella maggior parte dei casi, gli allevamenti attuali vengono realizzati all’aperto, impiegando stimolazioni di tipo manuale e non più elettrico, come avveniva in passato. Al momento dell’estrazione della bava, le lumache vengono raccolte, ripulite dai residui di terreno e collocate all’interno di particolari tinozze, entro le quali viene raccolta questa preziosa sostanza. Dentro questi recipienti, gli animali vengono delicatamente spostati, in modo da stimolare la secrezione della bava. Una volta colmato il fondo del recipiente, le lumache vengono spostate, lavate e ricollocate nell’allevamento. Il procedimento è ciclico e viene effettuato usando molluschi sempre differenti, in modo da non ledere l’integrità dell’animale. Non viene applicata alcuna stimolazione esterna che può implicare danni o fastidio ai piccoli esseri. In un secondo momento, la bava viene microfiltrata e usata per la produzione di medicinali e cosmetici. In Italia i coltivatori di lumache sono in netto aumento, così come lo sono le aziende cosmetiche che utilizzano questa sostanza.

Maschera illuminante viso all’alga spirulina

La spirulina è un’alga di piccole dimensioni di colore verde-azzurro, è ricca di vitamine e sali minerali che forniscono il giusto carburante al nostro organismo per farlo funzionare al meglio.  Assumendola rendiamo il nostro sistema immunitario più forte, ci depura e disintossica, tiene a bada il colesterolo, ci fornisce maggiore energia ed è anche alcalinizzante. La spirulina si trova comunemente in polvere o come integratore, a seconda degli effetti che desideriamo ottenere, veniva già utilizzata dagli Aztechi e dalle popolazioni dell’America Centrale come fonte di cibo. Verso la fine degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ’90, anche la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea hanno deciso di coltivare l’alga, identificata come il super alimento, durante le missioni spaziali a lunga durata. Esistono poi prodotti alimentari già addizionati con quest’ultima, quali la birra, la pasta o le barrette energetiche.  Una cosa molto interessante da sapere sulla spirulina è il suo nome: questo fa riferimento al fatto che l’alga assuma in natura una forma a spirale.  Ricca di antiossidanti, vitamine e minerali, la spirulina è un ideale ingrediente per creare maschere per il viso anti-age ed illuminanti, per purificare la pelle, migliorarne l’elasticità e l’idratazione. La maschera è straordinariamente efficace in quanto contiene un composto vitale chiamato Acido γ-linolenico, un grasso che ha implicazione positive sulla salute umana. I benefici principali che tale maschera garantisce sono:
  • Ridurre occhiaie ed illuminare gli occhi;
  • Evitare gli effetti dell’invecchiamento, quali le rughe;
  • Ridurre gli effetti dell’acne;
  • Tonificare la pelle.