//Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo

Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo

di | 2019-04-12T17:25:01+02:00 12-4-2019 11:09|Alboscuole|0 Commenti
 di Giorgia Carpinelli-Ilaria Corvino-Angela Ginevra Cusati-Giorgia Salerno 5^ C Il giorno 2 Aprile 2019, tutti gli alunni delle classi quinte hanno partecipato ad un incontro che si è tenuto nell’aula magna dell’Istituto Don Enrico Smaldone con due psicologhe, la dottoressa Marianna e la dottoressa Raffaella, dell’Associazione STRAORDINARIEMENTI. L’incontro si è svolto in questa precisa data perché il 2 Aprile è la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo e noi, Giorgia Salerno, Giorgia Carpinelli, Ilaria Corvino e Angela Ginevra Cusati, della classe V sez. C, vogliamo raccontarvi la nostra esperienza e le nostre emozioni.       “Prima di andare nell’aula magna, le maestre ci hanno fatto indossare un nastrino blu al polso perché il blu è il colore di questa giornata, perché è blu il mare ed è blu il cielo che sono infiniti come l’ amore dei bambini autistici. Le psicologhe, dopo essersi presentate, hanno chiesto a ciascuno di noi di scrivere una frese su un bigliettino pensando a che cos’è per noi l’autismo. Tra questi bigliettini c’erano anche i nostri: Giorgia S. ha scritto: “un bambino autistico è un bambino come gli altri, ha solo un modo tutto suo di fare e vedere le cose”, Ilaria ha scritto: “per me l’autismo è una forma di pensiero che hanno solo alcuni bambini”, Angela Ginevra ha scritto: “essere autistici non è una malattia, ma è un modo di essere. I bambini autistici cercano di comunicare con noi, ma non ci riescono e noi neanche ci sforziamo a capirli, anzi li  allontaniamo. Il mondo è bello per questo, perché non siamo tutti uguali”, Giorgia C. ha scritto: “l’inglese è la mia seconda lingua, l’autismo la prima, cioè per me l’autismo è un modo di vivere”. Tra i tanti biglietti raccolti, le psicologhe ne hanno estratto cinque e li hanno letti a tutti; in questo modo hanno conosciuto il nostro modo di vedere l’autismo ed è stato un’occasione interessante per confrontarci, esprimere i nostri pareri e raccogliere informazioni e suggerimenti da parte di persone esperte come loro, perché un bambino autistico non va cambiato, va capito ed ascoltato con il cuore. Abbiamo poi visto un video che ci proponeva i comportamenti da assumere quando ci relazioniamo con un bambino autistico; attraverso il video abbiamo capito cosa fare nelle varie situazioni, ma in particolare abbiamo capito che i “nostri amici” vanno sempre protetti, soprattutto da chi non li capisce. Un altro momento speciale che abbiamo vissuto per la giornata della consapevolezza dell’autismo è stato quando la maestra Lisa Orlando ci ha invitati tutti a fare una bellissima foto ricordo nel giardino della nostra scuola. Ringraziamo tanto la Dirigente del nostro Istituto per avere organizzato questo interessante evento, le nostre maestre che ci hanno accompagnato e che ogni giorno ci fanno riflettere sulla tematica. Oggi possiamo dire di sentirci tutti più sereni e tranquilli quando ci confrontiamo con un bambino autistico, anzi potrebbe essere per noi una grande soddisfazione poterlo aiutare a comprendere il mondo che lo circonda, in fondo il suo mondo è il nostro mondo. “