//DIVERSAMENTE UGUALI

DIVERSAMENTE UGUALI

di | 2019-01-11T15:47:44+01:00 11-1-2019 15:47|Alboscuole|0 Commenti
  In Cina sono nate le prime due bambine geneticamente modificate. Gli scienziati spiegano che sono nate due gemelle alle quali è stato modificato il DNA attraverso un potente strumento tecnologico capace di cambiare il codice genetico. Questo cambiamento si può trasmettere alle generazioni future, ma rischia di danneggiare altri geni. Questo è il motivo per cui certi scienziati ritengono che sia una procedura da non tentare mai più. Un ricercatore ha ammesso di aver cambiato gli embrioni di sette coppie che si erano sottoposte a trattamenti di fertilità, delle quali finora solo una ha ottenuto la gravidanza e sono venute al mondo queste due bambine… Egli non voleva curare né prevenire una malattia, ma voleva provare ad attribuire una caratteristica che poche persone hanno naturalmente: la capacità di resistere alle possibili infezioni da HIV, il virus dell’AIDS. Questo è il primo caso di miglioramento genetico dell’uomo. Da un lato c’è chi si chiede se l’esperimento sugli embrioni abbia davvero funzionato. Dall’altro, invece, c’è chi si interroga sulle possibili ripercussioni etiche e sull’opportunità di svolgere test di questo tipo con sistemi di modifica del DNA ancora ai primordi e sui quali servono più approfondimenti. Secondo noi non è giusto che due bimbe, senza alcuna colpa, debbano subire trattamenti avanzati da parte di strumenti tecnologici, perché non si conoscono le conseguenze. Queste, infatti, potrebbero comportare reazioni negative per il proprio corpo. È rischioso, anche perché la loro vita poterebbe cambiare da un momento all’altro. Secondo noi i loro genitori non erano consapevoli di ciò che sarebbe potuto accadere, ma essendo persone adulte e mature avranno avuto le loro buone ragioni per farlo. Speriamo che questo non accada mai più!   Mammì Federica 3h e Marta Caldieraro 3c