//DIARIO DI UN TEMPO SOSPESO n. 32 Claudia Pisaniello della III B

DIARIO DI UN TEMPO SOSPESO n. 32 Claudia Pisaniello della III B

di | 2020-05-25T09:13:08+02:00 25-5-2020 9:13|Alboscuole|0 Commenti
  Caro diario, non mi piace scrivere ciò che succede durante le mie giornate , mi sembra sempre che non ci sia niente di interessante da raccontare. In questo periodo però ho più tempo per pensare e forse anche per scrivere… Approfitto quindi per raccontarti come passo il mio tempo da “semi-prigioniera” . In questi mesi di quarantena noi tutti stiamo facendo le video-lezioni ,un modo per poter almeno concludere questo strano anno di scuola , che per me e i miei coetanei è anche la fine di un percorso scolastico ,visto che lascerò la scuola media per una nuova avventura. Data questa “situazione”, in realtà non so nemmeno cosa aspettarmi per il futuro, ma poi si vedrà… Sai, in questo periodo ho cambiato molte mie abitudini e ho scoperto nuove attività da poter fare , una è proprio cucinare , diciamo che sono stata “costretta ad imparare” perché, a causa della quarantena, non possiamo andare a pranzo dai nonni , come facevamo sempre. Un po’ mi dispiace saperli soli , per loro averci a pranzo era forse un impegno , ma anche un piacere. A dire la verità ,però, siamo da poco entrati nella “fase 2”, dunque abbiamo la possibilità di uscire e andare dai parenti. Anche se per poco, non vedo l’ora di rincontrarli e parlare con loro (ovviamente con le dovute attenzioni). Purtroppo però ancora non possiamo incontrarci tra amici e questo in parte mi dispiace molto! So che non possiamo per la nostra salute e quella di tutti, ma la cosa mi rattrista, perchè a settembre ognuno andrà in scuole diverse, si faranno nuove amicizie e i rapporti diventeranno sicuramente diversi da come sono ora. Questo, invece, sarebbe potuto essere un periodo davvero speciale! Saremmo potuti stare tutti più tempo assieme, per poi “salutarci”. Sai , dal 4 maggio si può anche fare attività fisica all’esterno singolarmente e si può andare nei parchi , quindi vuol dire che piano piano torneremo alla normalità e questi sono piccoli passi per poterci arrivare. Tornando al mio quotidiano, nel pomeriggio , in realtà non faccio molto oltre a studiare, ma verso le 18 mi collego con la mia maestra di danza e le mie compagne. Certo non è come prima , non posso ridere e parlare con loro e stare in sala , ma almeno ho la possibilità di poter continuare a fare ciò che mi appassiona da quando sono piccola, ballare che per me è come…volare… Inoltre la sera , dopo cena, arriva il momento che piu aspetto. A volte guardo con i miei genitori dei film e stiamo tutti insieme , altre volte però videochiamo i miei amici e parliamo tutta la sera ridendo e scherzando . Devo dire che mi diverto molto assieme a loro e , perlomeno, non penso a cio che ogni giorno accade fuori . Caro diario,questo è cio che succede in questo periodo per me (e per tutti) diverso e difficile . Domani finalmente uscirò.Non vedo l’ora!!! Spero sia bellissimo!!! Ti racconterò tuuto al più presto! Ciao,amico mio