//COME SARA’ IL MONDO?

COME SARA’ IL MONDO?

di | 2018-09-18T10:51:03+02:00 11-9-2018 16:10|Alboscuole|0 Commenti
di OUSMANE DIARRA –  Tra mille anni come sarà il mondo?. Beh! Se la mente umana continua a comportarsi come sempre, il rischio che si corre è quello di eliminare la natura e tutto ciò che ci circonda. Molti di noi si pongono da diverso tempo questo quesito, poiché, guardandosi intorno, l’uomo si è reso perfettamente conto della difficile situazione in cui versa il nostro ambiente, sia nel suo piccolo sia a livelli mondiali. E’ facile conoscere il degrado ambientale, purtroppo creato dall’uomo, se giriamo per le nostre strade o usciamo fuori dalle nostre città. Non solo! Passeggiando nei boschi o sulle nostre spiagge, spesso inciampiamo in montagne di spazzatura che, certamente, non hanno raggiunto quei luoghi da sole. E’ ovvio che la mano dell’uomo provoca tutto il disastro ambientale di cui si parla tanto!. Anche le nuotate  nel nostro splendido mare rischiano di essere poco piacevoli, perché è ormai usuale imbattersi in oggetti di plastica che, come ormai tutti sappiamo, non si disintegrano mai o vedere galleggiare patine di schiuma, frutto degli scarichi di fogne o delle fabbriche. Bisogna però sottolineare che, negli ultimi tempi, sta nascendo una “Coscienza ecologica”. L’uomo infatti si sta rendendo conto che la Natura è un bene prezioso e che per nulla al mondo va distrutta. Partendo da queste considerazioni, si sta cercando di migliorare il rapporto tra l’essere umano e l’ambiente, modificando  l’atteggiamento del cittadino. Per raggiungere validi obiettivi, è necessario che l’uomo utilizzi le fonti energetiche dette “RINNOVABILI”, poiché si rinnovano in natura. Sarebbe bello infatti vedere sui  nostri terreni quelle grandi pale eoliche che ruotano seguendo il vento, o sfruttare l’energia solare per ottenere grandi quantità di energia. Le fabbriche potrebbero o DOVREBBERO essere dotate di impianti di depurazione che risparmierebbero all’ambiente grandi quantità di materiali inquinanti e…da ultimo le nostre mamme potrebbero ridurre le quantità di detersivo per i loro bucati, al fine di salvare quella nostra grandissima “Amica “ di nome “NATURA”.