//Cioccolato: cibo degli dei Di SALMA ANIBA 2B (Linguistico-spagnolo)

Cioccolato: cibo degli dei Di SALMA ANIBA 2B (Linguistico-spagnolo)

di | 2022-11-23T17:42:48+01:00 23-11-2022 17:42|Alboscuole|0 Commenti
Il cioccolato è uno dei cibi più amati al mondo, e sicuramente non c’è Paese in cui non sia conosciuto. Ma quand’è stato creato? La storia del cioccolato è antichissima e risale ai popoli appartenenti alle civiltà precolombiane dei Maya e degli Aztechi, che usavano le “cacahuat” (fave di cacao) per fare una bevanda per la cura di alcune malattie, il “xocolat”, ottenuta dall’aggiunta d’acqua, pepe, peperoncino, cannella ad altre spezie. Infatti, secondo una leggenda azteca, la pianta di cacao è stata donata dal dio Quetzalcoat agli uomini per alleviare la fatica. Le fave di cacao erano molto importanti all’epoca, poiché venivano utilizzate come moneta. Da qui il nome scientifico inizialmente attribuito alla pianta di cacao, Amygdalae Pecuniariae, ovvero “mandorla di denaro”, poi sostituito da Linneo In Theobromina Cacao, “cibo degli dei. Alcune illustrazioni ritrovate durante alcuni scavi archeologici, infatti, mostrano le figure di alcune divinità che reggono fave di cacao. I preziosi semi arrivano in Europa dopo il quarto viaggio di Cristoforo Colombo, ma è solo grazie al conquistatore del Messico, Hernàn Cortés, che, durante la prima metà del Cinquecento, iniziò l’importazione nel vecchio continente del cacao. Con la diffusione di questo prodotto è stata così creata la bevanda più amata durante la stagione invernale, la cioccolata calda. Questa ha origine grazie all’aggiunta di zucchero, anice e vaniglia alla bevanda tradizionale delle civiltà precolombiane. Nel Seicento il cacao inizia ad essere prodotto anche in Italia, soprattutto a Firenze, Venezia e Torino. Quest’ultima poi diventerà la città italiana simbolo del cioccolato. Nel 1817 un chimico olandese inventò il burro di cacao e così ha avuto inizio una prima produzione del cioccolato che conosciamo oggi. Nel 1819 Francois-Luis Cailler fonda la prima fabbrica di cioccolato in Svizzera. Nel 1865, a Torino, Caffarel, mescolando cacao e nocciole, arriva alla produzione di cioccolato gianduia. Una decina di anni dopo lo svizzero Daniel Peter inventa il cioccolato al latte e qualche anno dopo viene prodotto il cioccolato fondente grazie a Rudolph Lindt, mentre la prima barretta appare per la prima volta a Chicago nel 1923 per mano di Frank Mars.