//“Andrà tutto bene” Un giornalino per il futuro- Leonardo Bonetti IID

“Andrà tutto bene” Un giornalino per il futuro- Leonardo Bonetti IID

di | 2020-03-31T17:53:41+02:00 31-3-2020 17:53|Alboscuole|0 Commenti
    27 marzo 2024 –I pensieri dei vecchi alunni Agli alunni delle classi prime è stato assegnato il compito di scrivere un tema con le sensazioni sui racconti di alcuni ex studenti della scuola; i quali sono stati invitati a raccontare alcune delle esperienze più importanti che avevano vissuto mentre frequentavano il ciclo delle scuole medie. Per fare in modo che anche coloro che erano assenti possano svolgere questo compito, abbiamo deciso di scrivere un breve riassunto di quanto è stato raccontato dagli ex alunni. Oltre a raccontare delle belle esperienze che hanno vissuto durante le attività che sono tutt’ora svolte a scuola, come il presepe vivente ed il precetto pasquale, molti hanno parlato di un rarissimo avvenimento che ricordano molto bene. In particolare, tutti hanno raccontato dell’epidemia di coronavirusCOVID-19, che si è diffusa durante il loro secondo anno di scuole medie. Poi hanno descritto come sono cambiate le loro abitudini durante la pandemia per contrastare la diffusione del contagio ed anche dopo. Hanno parlato delle restrizioni che furono attuate durante la diffusione di questa epidemia. Uno dei primi grandi cambiamenti fu la chiusura delle scuole, iniziata il 25 febbraio e durata molti mesi. Un’altra importante modifica imposta a tutti gli italiani fu il divieto di uscire se non per motivi lavorativi o per comprare beni di prima necessità come cibo e medicine. Hanno raccontato che per continuare a svolgere il programma di seconda media iniziarono a fare videolezioni con i loro professori. Invece, i compiti venivano assegnati su due piattaforme e gli ex alunni dovevano mandare le foto degli esercizi svolti ai professori, i quali li correggevano e comunicavano le loro valutazioni sempre attraverso le piattaforme. Successivamente hanno parlato di ciò che hanno capito ed appreso durante il periodo della diffusione di questa malattia. Molti hanno imparato ad usare di più la tecnologia in ambito scolastico o hanno coltivato altri hobby che potevano svolgere a casa. Altri, invece, hanno capito che non bisognava preoccuparsi o arrabbiarsi per piccoli problemi. Tutti però hanno imparato, durante quel periodo, ad apprezzare tutte le cose che sembravano normali, come uscire di casa, incontrare i propri amici o parenti ed anche stare con la propria famiglia. Infine questi ex alunni hanno salutato tutti gli studenti che li ascoltavano e i loro ex professori. Questo è solo un breve riassunto di tutte le cose che questi ex studenti hanno raccontato durante questo incontro che è stato gradito da tutti i presenti.