//Alimentazione: la parola agli esperti, cl.2D Secondaria di Gazzo

Alimentazione: la parola agli esperti, cl.2D Secondaria di Gazzo

di | 2019-05-30T20:41:14+02:00 30-5-2019 20:40|Alboscuole|0 Commenti
Quante volte l’abbiamo sentito dire: bambini e ragazzi devono mangiare bene e più volte al giorno. Niente di più vero:  proprio nel periodo della crescita dobbiamo cercare di  assumere tutti gli elementi di cui abbiamo bisogno, senza esagerare e senza lasciarci andare ad eccessi!                                                                                                                                                         Mangiare troppo o troppo poco, infatti, può far insorgere disturbi dell’alimentazione (DA), malattie determinate da condizioni di malessere psicologico che portano, chi ne è affetto, a vivere con una ossessiva attenzione alla propria immagine e al proprio peso. Social, pubblicità, internet sembra abbiano portato ad un aumento dei DA con una vera e propria “epidemia sociale”. L’anoressia, ad esempio, è un disturbo mentale che porta le persone a distorcere l’immagine di sé: molte ragazze, ad esempio, si vedono grasse e cercano a tutti i costi di dimagrire attraverso digiuno.                                                                                                                                                          La bulimia è un problema alimentare che prima spinge le persone ad assumere cibo in maniera eccessiva ma poi, subentra il senso di colpa…                                                                                                                    L’obesità è un malessere che si manifesta nel sovrappeso e che può causare grandi limiti nella vita sociale (isolamento, fatica a compiere movumenti…) oltre che gravi danni alla salute. Secondo i dati raccolti dal Centers of Disease, la massima autorità sanitaria in America, il 20% di adolescenti americani è nelle condizioni di peso in eccesso, soprattutto a causa dei troppi Fast Food presenti sul territorio; ragazzi e adulti frequentano abitualmente questi luoghi perché dicono di non aver tempo per cucinare, per il basso costo, per la dipendenza da zuccheri e “sapori forti”. Anche in Italia è emergenza: secondo uno studio condotto dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, nel 2018 il nostro paese conta circa  25 milioni di obesi: sono più uomini che donne, vivono soprattutto in città e nelle regioni del Sud e a causa di questa condizione, rischiano più di altri di andare incontro a malattie come diabete, infarto, ictus e tumore. In particolare, un bambino o adolescente su tre è obeso. Impariamo a “mangiare sano” ovvero  in maniera equilibrata e pulita: frutta, verdura, pasta, patate non devono  mai mancare sulle nostre tavole! Attenzione ai  cibi preconfezionati  carichi di zuccheri, grassi e calorie:  rischiamo di danneggiare non solo il nostro corpo, ma anche la nostra mente. I medici avvertono: il cibo spazzatura deprime!