//“AFFAMATI” ITALIA – LIECHTENSTEIN 6-0 di Nicola B. – Classe 2 A – Scuola Secondaria 1° di San Vito Ch. – Prof. Luca Frattura

“AFFAMATI” ITALIA – LIECHTENSTEIN 6-0 di Nicola B. – Classe 2 A – Scuola Secondaria 1° di San Vito Ch. – Prof. Luca Frattura

di | 2019-04-28T20:56:38+02:00 28-4-2019 20:56|Alboscuole|0 Commenti
Martedì 26 marzo 2019 la nuova nazionale italiana di calcio allenata da Roberto Mancini ha affrontato allo stadio “Ennio Tardini” di Parma il Liechtenstein per le qualificazioni ad EURO 2020. Sulla carta un avversario modesto. Sin dall’inizio della partita il possesso pallo degli azzurri è stato predominante. Al 17° cross morbido da sinistra dell’astro nascente Moise Kean: Stefano Sensi , centrocampista del Sassuolo classe ’95 alto appena 168 centimetri, sorprende la difesa ospite con un preciso colpo di testa. Italia in vantaggio! Ma la Nazionale non si è fermata qui. Al 32° Marco Verratti, mediano del Paris Saint Germain originario della provincia di Pescara, accentratosi dalla sinistra dribblando tre avversari va alla conclusione mettendo ancora la palla in fondo al sacco (2-0). Dopo neanche tre minuti dal secondo goal azione rocambolesca degli italiani: rimpallo in area con tiro finale di Verratti (ancora lui): il pallone è fermato dalla mano del difensore avversario. L’arbitro assegna il rigore. Si incarica della trasformazione Fabio Quagliarella che ,con un destro centrale, spiazza Benjamin Buchel (3-0). Con questa rete il trentaseienne centravanti della Sampdoria diventa il calciatore italiano più anziano ad aver segnato con la maglia della nazionale. Dopo 10 minuti stessa azione e un altro difensore ospite ferma la palla con il braccio. Rigore ed espulsione per Daniel Kaufmann . Batte ancora Quagliarella che realizza il goal del 4-0. Con questo punteggio si chiude il primo tempo. Nella seconda frazione gli azzurri, in superiorità numerica, si limitano a controllare la partita andando ancora in rete per altre due volte: al 69° lo juventino Kean (classe 2000) realizza il 5-0. Al 73° standing ovation per Quagliarella che esce tra gli applausi di un pubblico molto soddisfatto per la sua doppietta. Entra Leonardo Pavoletti (17° esordiente dall’arrivo di Roberto Mancini sulla panchina degli azzurri ). E proprio l’ex giocatore del Lanciano al 76° sigla il definitivo 6-0 raccogliendo la corta respinta del portiere su un suo precedente colpo di testa. Dopo questa rotonda vittoria ci sarà un ritorno degli azzurri come ai vecchi tempi o sarà soltanto un fuoco di paglia? Lo scopriremo nelle prossime partite di qualificazioni a EURO 2020 .